Ci dimentichiamo spesso dei tanti ragazzi italiani, che lasciano la nostra amata Patria, gli affetti più cari, gli amici di sempre, la propria community, per andare a cercar gloria all’Estero. Carriere lente e non adeguatamente remunerative, ambiente di lavoro poco stimolante e paura di clientelismo, ma anche l’esigenza di imparare una nuova lingua e affrontare nuove sfide personali, spingono oltre frontiera intere schiere di giovani talenti. Ci vuole coraggio ed intraprendenza oltre ad una buona dose di forza mentale. Non è facile adattarsi ad altre culture e filosofie di vita, specialmente negli USA dove la competizione la fa da padrona. La storia che vi vogliamo raccontare è quella di Nicholas Berruti un ventenne di belle speranze che ha lasciato Savona nell’agosto del 2021 per frequentare il College Ferrum in Virginia, uno stato in cui nella contea di Arlington, ha sede sia il Pentagono (quartier generale del ministero della Difesa), sia il cimitero nazionale (luogo di sepoltura degli eroi militari statunitensi). Inoltre la Central Intelligence Agency (CIA), l’agenzia di spionaggio per l’estero degli USA, responsabile dell’ottenimento e dell’analisi delle informazioni sui governi stranieri, sulle società, sugli individui e sulla segnalazione di tali informazioni ai vari rami del governo vi ha la sua sede centrale nella città di Langley. Un bel salto, un bel battesimo del fuoco! Ma Nicholas ( buon esterno destro con precedenti esperienze nazionali nel Savona, nel Legino e nel Vado, ed internazionali con l’ASR Cantera Torre de Leon) ha saputo con tenacia ed impegni rispettare gli obblighi di studio (il ciclo di studi in Business Management dura 4 anni e nel corso dei primi due, gli studenti possono orientarsi al meglio affiancando materie anche completamente diverse) ed imporsi nell’apposito campionato di soccer e non solo, visto che nei college Usa gli sport da praticare sono a rotazione e cambiano ogni trimestre, si sceglie pertanto a quale partecipare con la squadra interna.Non pago, anziché rientrare nel periodo di sosta, si è spostato in California trovando lavoro da bathing-attendant e adocchiando un futuro college a Los Angeles dove trasferirsi. Nel frattempo grazie al suo ottimo rendimento (la verifica avviene semestralmente) entrerà a far parte dello staff della CSC Academic (i comunicatori di sport collegiali), Attualmente ha trascorso le festività natalizie con la famiglia, qui in Liguria, ma non vede l’ora di riattraversare l’Atlantico per unirsi al team (il neo coach proviene dal NewCastle) e riprendere le lezioni. Che dire, se non : bravo, anzi “good boy”. Gli auguriamo la fortuna che merita, visto che se la sta guadagnando con i suoi tanti sacrifici. Come cantavano i Mamas and Papas in ” California Dreamin’ ” il famoso brano oggetto di molte cover da parte di band e cantanti statunitensi e stranieri tra gli cii i Dik Dik con il testo tradotto da Mogol : ti sogno California e un giorno io verrò. Anche Nicholas la sogna, al punto di voler vivere lì, anche una volta completate le fatiche sui banchi di scuola. Un altro talento perso si andrà ad aggiungere al già lungo elenco.
