Conferme e debutti per la Atletica Val Lerrone ad Imperia

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Conferme e debutti con podio per l’Atletica Val Lerrone nella giornata di domenica 17 settembre sulla pista di Imperia. La cadetta Anna Giribaldi scende in campo coprendo, per la prima volta, ben cinque specialità e subito contabilizza tutta la preparazione messa in campo sotto la guida del tecnico Adina Navradi: 80m ostacoli con il tempo 14.60 (-1.3), lancio del giavellotto (18.14m), salto in alto (1.20m), salto in lungo (4.80m) e 600m (1:47.68). Anna conclude la sua gara di Pentathlon al terzo posto individuale salendo sul podio con ben 2888 punti che portano l’Atletica Val Lerrone al quarto posto nella classifica di squadra. Ulteriore soddisfazione per Anna Giribaldi che è stata convocata negli 80m ostacoli e nel lancio del giavellotto per rappresentare la squadra di Savona al “Trofeo delle province”. A bordo pista, il tecnico Andrea Verna ha seguito l’esordio di Celeste Secchi, categoria Ragazza, che si è messa alla prova nel Tetrathlon, gareggiando nei 60m ostacoli (12.71), nel salto in Alto (1.17m), nel lancio del Peso (6.59m) ed nei 600m (2:30.94) e concludendo con un punteggio di tutto rispetto con 1505 punti. Grinta e volontà non mancano e fanno ben sperare per il futuro. Conferma forma e determinazione Elena Cusato (foto di copertina) , sul gradino più alto nei 1500 metri (gara extra dell’incontro) riconfermando la sua tenacia e dedizione in 5:19.76. Ottima prestazione anche nel salto in lungo extra di Giulio Betti, che ottiene il Primato Personale saltando 5m32 che lo porta al terzo posto. Sfiora il Primato personale anche Nicoló Parodi, che, penalizzato dal vento (-1.3), conclude i suoi 200m extra in 25”33. Toccanti e piene di orgoglio le parole del presidente e allenatore Andrea Verna: “Ciò che accomuna tutti i risultati e che inorgoglisce i tecnici è la grinta messa in campo. Questo crediamo sia il filo conduttore di AVL: è bello questo passaggio di testimone dai più grandi ai più giovani. Che dire, grazie ai nostri atleti, per l’impegno. AVL c’è e si vede”