In ricordo di Fabrizio Cabria

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L’Inter vince il Derby per 2 a 1 ed è Campione d’Italia. I nerazzurri conquistano il ventesimo scudetto: bandiere, sciarpe, caroselli, cori, fumogeni e maglie nerazzurre anche a Savona in Piazza Mameli dove è esplosa la gioia dei tanti tifosi. L’Inter è campione d’Italia per la ventesima volta nella sua storia. Mister Simone Inzaghi e i suoi meravigliosi hanno così raggiunto la tanto attesa e agognata seconda stella. Un campionato dominato in lungo e in largo che è culminato con i tre punti conquistati proprio nella Stracittadina a ben 5 giornate dal termine. Fino a qui la cronaca e i dati salienti di un’impresa memorabile. A questa grande festa mancava ahimè un interista doc, un vero appassionato del biscione. Mi riferisco all’amico Fabrizio Cabria, segretario storico del Vado FC dal 2010 (scomparso recentemente il 9 marzo), ma soprattutto un vero sportivo. Prima calciatore, poi arbitro, poi commissario di campo, infine dirigente. Una vita spesa per lo Sport con nel cuore la “sua” Inter.
Ciao Fabry, che la terra ti sia lieve. Penso che da lassù ci guardi e che avrai sorriso. Noi qui non ti dimenticheremo mai