Un mio amico, pure lui ad alta dipendenza di sport, mi ha chiamato poco fa dicendomi ” che forse dopo quindici notti insonni ci siamo addormentati e caduti in un lungo sogno”. No, siamo svegli, sveglissimi e l’oro di Antonella Palmisano nei 20 km di marcia è una splendida realtà che ci consegna la settima medaglia d’oro, la quarta dell’atletica, dove arrivavamo con le umiliazioni degli ultimi due mondiali. La Palmisano, come ieri Stano, è autrice di una gara perfetta, non di preoccupa delle tre cinesi che la circondano e che con il passare dei chilometri alzeranno bandiera bianca. A quattro chilometri dalla fine la Palmisano ha già la percezione di salire sul gradino più alto del podio e a due chilometri dalla conclusione tutto sembra segnato. Antonella, che ringrazia tutte le persone che le sono sta te vicine, festeggia oggi il suo compleanno. Molti pensavano che Antonella non potesse vincere questo oro visto un infortunio che l’aveva colpita in Coppa Europa cinquanta giorni fa. Antonella, pugliese come Stano, saluta anche il suo cane Lolly che domani potrà riabbracciare. E adesso richiamo il mio amico, stanotte alle 3 ci sono le farfalle della ritmica. Preparare caffè e anche un bel piatto di spaghetti, nel caso servisse. NELLA FOTO ANTONELLA PALMISANO.
