Dal 13 al 15 giugno 2025 nel splendido CENTRO SPORTIVO S. CATERINA in BRENTONICO (TN) avrà luogo un evento sportivo di straordinaria importanza. Trattasi di un torneo riservato alle società affiliate alla società nerazzurra ( DEAcademy Cup 2025) dedicato alla categoria Pulcini 1° e 2° anno. Il direttore organizzativo della manifestazione Mario Carpi (neo presidente della Pro Loco) ed il suo staff sono al lavoro per regalare un’emozione di 3 giorni in uno degli angoli più belli a livello nazionale..Brentonico, perla dell’altopiano del Baldo, persegue da sempre obiettivi chiari e tanta voglia di mettersi a disposizione del territorio. Un impegno che prosegue con il rinnovo del consiglio direttivo della Pro Loco Altipiano di Brentonico Monte Baldo, una realtà, fondata il 24 agosto 2021, per la volontà di otto soci fondatori e trainata dalla disponibilità di Michele De Uffici che punta fin dall’inizio a prendersi cura di storia, tradizioni, usi locali e promozione. Il ruolo, inserito nell’atto costitutivo, è di agente di sviluppo di comunità per realizzare progetti in ambito culturale, sociale, ambientale, nella tutela e valorizzazione delle tradizioni locali. Gli ultimi anni della pandemia Covid e la riforma del terzo settore hanno fatto sì che il mondo del volontariato si rinnovasse e soprattutto si fermasse per fare il punto sul senso profondo del suo essere. In questo ultimo periodo è nata la consapevolezza che si può ripartire con nuovo entusiasmo e volontà per affrontare nuove sfide con l’importante supporto delle nuove generazioni. La Pro Loco può fattivamente essere il luogo in cui i giovani trovano spazi di aggregazione, di espressione, di creatività e di responsabilità. La Pro Loco Brentonico Monte Baldo collabora, sempre con l’Apt Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo e i Comuni di Ala, Avio, Brentonico, Mori e Nago Torbole, alla realizzazione di eventi estivi nel Parco Naturale del Monte Baldo, in particolare la rassegna Musica, Natura, Relazioni.Non solo calcio, sport e divertimento, ma cultura. arte e storia. Eretta probabilmente tra l’VIII e il X secolo, si può visitare l’unica cripta di chiesa medioevale trentina che ha conservato la sua interezza. L’organo della Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo. Costruito nei primi anni del 600 è il più antico della regione tra quelli da chiese funzionanti. Il cinquecentesco Palazzo Eccheli-Baisi: sede della casa del Parco Naturale Locale Monte Baldo; del punto informativo del Trekking delle malghe e dei Fiori del Baldo; dell’Orto dei semplici e del giardino botanico; del museo del fossile del Monte Baldo; della farmacia Maturi, bellissima farmacia rurale di inizio XX secolo. Inoltre dal mese di luglio è sede della mostra “Impronte”, allestimento multimediale che racconta di sostenibilità, biodiversità e gestione delle risorse.”Il Monte Baldo, ‘giardino d’Italia’, offre una incredibile varietà di piante e peculiarità botaniche uniche con un mosaico di biodiversità che è raro trovare altrove. Grazie a queste particolari caratteristiche è in corso il percorso affinché il Monte Baldo Unitario presenti la candidatura a patrimonio dell’Umanità Unesco. La sua eccezionale biodiversità vegetale e animale è ritenuta la più consistente in Europa; più di duemila specie vegetali, il 50% di quella delle Alpi nel solo 0,2% della loro superficie, e almeno 24.000 micro faunistiche. Nel rinascimento è stato il luogo che ha generato la botanica moderna, lo provano importanti studiosi come Leandro Alberti (1551). E’ è stato il primo caso al mondo di geo-localizzazione botanica grazie allo speziale Francesco Calzolari nel 1556 con il suo Viaggio di Monte Baldo”. Si punta inoltre a riscoprire la storia delle cave del Monte Giovo Cave di Marmo e calcare situate nella frazione di Castione. Note fin dal XVI secolo per i marmi policromi di grande qualità che da qui si estraevano. Fino a fine 500 dalle “petrare” di Castione uscirono marmi utilizzati essenzialmente per gli abbellimenti di palazzi; fu per gli effetti della Controriforma e delle strategie espresse dal Concilio di Trento che iniziò a Castione l’attività di realizzazione di altari barocchi. Questo intrapreso dalla Pro Loco Brentonico Monte Baldo.è solamente l’inizio di una lunga strada”, conclude il direttivo tecnico del Torneo Dott. Felicino Vaniglia. noto personaggio di spicco nel mondo sportivo per le tante cariche istituzionali ricoperte e legato alla comunità brentegana nonché alla società nerazzurra :” E’ il momento del rilancio e sotto la guida di figure come il factotum Mario Carpi non si può che essere positivi per il futuro.Venire in questo “paradiso” è una fortuna inaspettata che riconcilia con il calcio romantico e con i veri significati della vita. Ringrazio la Regione, la Provincia, l’amministrazione Pubblica e l’APT, tutte le società partecipanti e la mitica Dea, vera luce della ribalta. Tenetevi pronti per il grande ritorno del Fiore del Baldo, un torneo giovanile che rappresenta una vera eccellenza del panorama calcistico. Dal 2020 l’abbiamo portato avanti in formula “itinerante” con tutte le squadre che hanno scelto l’Altipiano come sede del loro ritiro. Ora torneremo all’antica più forti che mai!”