Giuseppe Minuto detto “Pepe” nasce a Savona nel 1932.
Sin da giovanissimo manifesta la passione per il gioco del calcio.
Con i suoi fratelli tira i primi calci nel campetto dei Salesiani per poi passare come giocatore tesserato nella “Lavagnolese”, dove si mette in grande evidenza per le sue indiscutibili capacità realizzative, giocando nel ruolo di centravanti.
Dopo una militanza nella Veloce, passa all’Imperia, giocando nel campionato di Serie “D” per poi, passare sempre con l’Imperia in Serie “C”, anno in cui la società riesce a segnare ben 105 reti nel campionato battendo il record fino ad allora detenuto dalla Fiorentina (103 reti).
Dopo la bellissima esperienza nell’Imperia gioca nella Cairese e, dopo ancora, in Serie “D” con l’Alassio.
Nella Cairese ha seguito anche il settore giovanile ed è stato premiato con il “Premio alla carriera”.
Negli anni 70, Minuto diventa allenatore della Veloce per poi passare allo Speranza dopo che questa società aveva unito le forze con il Savona Nord, il Villapiana e la Lavagnolese.
Nello Speranza, Pepe Minuto ha fatto un po’ di tutto: il dirigente, il consigliere e l’allenatore delle squadre giovanili trasmettendo la sua grande esperienza accumulata come giocatore.
Il suo lavoro a favore dei giovani l’ha svolto con grande entusiasmo, trasmettendo loro la gioia e l’amore per il calcio che, come tutti gli altri sport, va praticato con correttezza e semplicità.
È importante anche la parentesi sportiva da lui vissuta negli anni ‘60 in seno alla società sportiva “Libertà e Lavoro”.
Minuto ci ha lasciato nel 2007.
Personaggio che il mondo del calcio ricorda ed ammira ancora oggi.