Dopo il pari di Imperia (gol di Alfiero in posizione sospetta al 94°) anche l’atteso match con la Sanremese finisce in parità ( 1 a 1 con reti in apertura del solito Vita poi ripreso dall’ex Gulli già nel primo tempo). C’è da dire che se una clamorosa traversa colpita di testa su calcio d’angolo da Venneri nel finale ha negato la vittoria, Il ritorno di capitan Capra non ha dato il segnale atteso (sono solo 3 vittorie nelle ultime 10 partite) e anzi mister Boisfer ha dovuto inertizzare le mosse dell’ottimo mister Scalise (come dimenticare la sua eccezionale Caronnese) che con i due mediani e Gagliardi a ridosso delle punte in più di una circostanza hanno prodotto pericoli. Al conto va aggiunto anche un gol annullato a Lora che ai più è parso invece valido e ben 12 corner a favore, a dimostrazione che i vadesi non sono stati certo a guardare ma che anzi ci hanno provato sino in fondo. Questo ha da essere colto come un segnale positivo e non è un caso che a fine gare a parer nostro il miglior biancazzurro sia stato proprio il giovane portiere Federico Maffi classe 2005 ex giovanili del Monza. Inutile dire che il Vado, complice una serie interminabile di infortuni ed il cambio della guida tecnica, in questo inizio 2025 stia attraversando un periodo di crisi (la sconfitta interna con il Ligorna è costata la panchina a Cottafava). Quella super squadra, in estate allestita per stravincere il campionato, si ritrova ora in zona Play-Off al quarto posto in classifica con 52 punti, a – 5 dalla seconda posizione, occupata al momento dalla NovaRomentin e a ben -16 dalla capolista Bra, sempre più lanciato verso la Serie C.Essere chiamati a una reazione,prima della difficile trasferta in casa dell’altra grande delusa del campionato, il Città di Varese che in settimana ha liquidato il DS Montanaro, pare quasi impossibile da realizzarsi visto che i movimenti ci inducono a ritenere che si stia già pensando alla prossima stagione (è di questi giorni la notizia del rinnovo di contratto per Vita e Capra).
