Avviene spesso che quando pensi di aver già vinto ci esca la sorpresina. Siamo stati premonitori sotto questo aspetto perché avevamo messo sul chi va là. Sulla carta l’impegno pareva una mera proforma ed il vantaggio siglato dal solito Rignanese (capocannoniere del girone con 17 goals all’attivo come Gatto del Masone) andava in questa direzione. Poi dopo l’improvviso pari di Testi le cose sono virate in tutt’altra direzione. C’era un tempo a disposizione per portare a casa i 3 punti ma questo non si è inverato. Per mister Oliva che ritiene di aver preparato bene la gara tatticamente mantenendo uno stoico 3-4-1-2, una giornata utile anche perchè la fiducia si trova con i risultati e dopo la Pegliese messa sotto un altro punto aiuta eccome (specie se non previsto). Non mi hanno convinto invece le giustificazioni dello staff biancoblù che hanno oscillato da una partenza soft, al presunto fuorigioco sul gol del pari, alla non assegnazione di penalty (uno in scivolata per la verità è parso piuttosto evidente) alla parata miracolosa di Cerone in pieno recupero. Ritengo siano sterili e che per certi versi sminuiscano la grande prestazione fatta di sacrificio ed orgoglio degli azzurro granata. Quando, come in questo caso, perdi 2 punti sulle dirette concorrenti (ammesso che gli Striscioni ne abbiano di vere) sarebbe buona norma analizzare meglio e più contestualmente la battuta d’arresto.Sia ben chiaro : nessun processo. Ci sta impattare ogni tanto, specie in un derby scontatamente molto sentito.Ma non mi piace che ci si attacchi agli specchi qualora ciò avvenga.Mi è parso piuttosto che la squadra attaccasse in maniera prevedibile contro una difesa ben schierata ( probabilmente non basta solo piazzare Briano tra le linee ma ci vuole qualche altra variante tattica) e che qualcuno (leggasi tiri dalla distanza in presenza di altre scelte più opportune) cercasse gloria isolatamente. Su questi aspetti mister Cola dovrà lavorare affinchè non si ripetano anche se credo che l’importanza della posta in palio negli scontri diretti agisca di per sé da correttivo. Quando una Ferrari non corre con i giri giusti e qualche volta va fuori pista c’è sempre un motivo da individuare. Meglio correre ai ripari anzi tempo affinchè non si verifichino più incidenti di percorso. Il calcio ha elementi psicologici estremamente sottili ed è meglio averli ben presenti e non limitarsi a banalizzarli.La rivincita con il Multedo di domenica 16 cade giusta, giusta!
