Sotto l’ombra rossoblù Della prima Coppa Italia Giusta partenza per il Vado di Tarabotto

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D’accordo le manifeste ambizioni di tentare la scalata tra i professionisti, d’accordo con le alte aspettative dopo la tripletta rifilata in Coppa alla Sanremese, ma pur sempre si trattava di un’avversaria di tutto rispetto ed in ogni caso bisognava fare i conti con la prima di campionato che è sempreuna incognita(Napoli docet). Calcio. Questo in sintesi il botta e risposta (vantaggio di Vita per i vadesi, unico rimpianto e pari definitivo di De Riggi poco dopo), con cui il Vado ha esordito. Un pareggio in casa del quadrato Chisola non è un risultato da disprezzare, anzi. La squadra del giovane mister De Lucia l’aveva sì sbloccata al 70′ grazie al bomber Di Vita (in gran forma) ex di Savona e Sanremese, ma solo cinque minuti più tardi la rete dei piemontesi ( e pensare che Sattanino aveva parato il penalty poi trasformato sulla sua respinta) ha fissato il punteggio sull’1-1. Peccato: avesse resistito un pochino di più potevano starci i tre punti. Il Chisola ( calendario ostico per Capra e compagni in queste prime giornate) si è rivelato nuovamente un avversario ostico da superare, come testimonia il tabellino delle ultime stagioni. Un punto importante comunque da marcare anche alla luce dei risultati maturati sugli altri campi dalle concorrenti al titolo: il Varese, tra le candidate alla vittoria finale è stato raggiunto proprio allo scadere dalla Vogherese (2-2 il finale), con il NovaRomentin, che è atteso sabato in anticipo al “Chittolina”, che è stato fermato sull’1-1 dal Derthona. Da segnalare il tonfo esterno della Sanremese ad Albenga (gli ingauni non finiscono mai di stupire), mentre spiccano le vittorie delle neopromosse Cairese (doppietta di Gueye e Fossano contro Gozzano. Rinviata al 52′ sul parziale di 0-1 Imperia-Ligorna; nemmeno iniziata, causa allerta arancione, Lavagnese-Oltrepò.Infine vince il Chieri sul Saluzzo e parità tra Bra e Asti. Un fatto è certo : l’aver speso tanto per allestire una sorta di corazzata (rosa ampia e ben coperta in tutti i ranghi) farà sì che ad ogni turno il Vado possa essere la squadra da battere e questo implicherà essere pronti fisicamente ma soprattutto mentalmente.