Tre tornei per altrettante occasioni di incontro e di festa. Già adesso non sarà importante tanto chi salirà sul gradino più alto di ogni ipotetico podio quanto, piuttosto, coloro che sapranno incarnare lo spirito e i valori più sani dello sport. Un obiettivo che, già nelle sue premesse, è stato raggiunto, vista la partecipazione, dal club dalla storia più antica di Savona. Il primo appuntamento che la A.S.D. Speranza 1912 F.C ospiterà nella propria “tana” di elezione, il campo Scaletti di Lavagnola, sarà il 6 maggio con la 37ª edizione del trofeo Gian Besio riservato alla categoria Pulcini 2013/2014 a cui parteciperanno, oltre alle giovanissime leve del sodalizio rossoverde, Sestrese Calcio 1919, Asd Albissole 1909, Asd Pietra Ligure 1956, Usd Campomorone, Fulgor Accademy Genova, Serra Riccò 1971 e Asd Superba Calcio. Invariata la formula con due gironi (A composto da Albissole, Pietra Ligure, Superba Calcio, Campomorone e B con Speranza, Sestrese, Fulgor e Serra Riccò) ma sempre nuova e differente sarà l’allegra vitalità e la passione che i piccoli talenti sapranno esprimere in campo. Una magia che si ripeterà il 13 maggio con il tradizionale torneo Riccardo Scaletti e giunto alla 33ª edizione. La suggestiva manifestazione vedrà al via le categorie Piccoli Calci categorie 2014-2015 di Asd Albissole, Priamar, Veloce (due team), Asd Pietra Ligure, Us Fulgor, Asd Millesimo, Asd Superba, Fs Sestrese e, ovviamente, i piccoli del club rossoverde savonese.
Dello stesso tenore anche l’appuntamento che, il 27 maggio, renderà di sicuro interesse anche il 6° torneo Mario Rossello che, sempre allo Scaletti, vedrà fronteggiarsi oltre ai verdissimi talenti delle già citate Speranza e Albissole (con due compagini), anche Fbc Veloce 1910, Priamar 1942, Asd Valle Varaita Calcio, Ssd Rivarolese e Gsd San Fruttuoso. A scendere in campo in questa occasione sarà sempre la categoria Pulcini ma delle leve 2012/2013.
«Finalmente un ritorno alla normalità dopo i tempi della pandemia e della impossibilità di vivere occasioni simili di incontro – commenta Mauro Rosa direttore sportivo dello Speranza Calcio – sarà bello ritrovarsi e ritrovare la festa di tanti bambini che, sfidandosi, imparano sul campo a mettere in atto i valori di lealtà, correttezza e spirito di squadra che rendono grandi i valori dello sport anche nella vita. Ci teniamo a precisare che tutti, ovvero genitori, sostenitori e spettatori che verranno a rendere ancora più completa queste occasioni di festa, avranno l’ingresso gratuito. Ci sembrava davvero ingiusto chiedere un seppur piccolo sacrificio economico ulteriore specie a chi dovrà fare dei chilometri per partecipare ai tornei. Lo spirito della festa dev’essere tale in ogni suo più piccolo dettaglio».
Con una sorpresa. Sempre entro fine maggio lo Speranza Calcio ha già in serbo una parentesi di sport inclusivo di cui verranno svelati i dettagli nei prossimi giorni. La vocazione del sodalizio rossoverde per una dimensione del calcio quale mezzo per portare crescita, anche dal punto di vista sociale, in chi lo pratica, resta sempre una priorità sempre viva.