L’ora della verità

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The Vanished è il titolo di un film di genere azione, poliziesco, horror del 2020, che ben si addiceva a ciò che attendeva il Vado nell’imminente turno infrasettimanale ( parlo in imperfetto perchè il match non  si disputerà in quanto rinviato per la folta neve che ha imbiancato il comunale) dopo aver fatto il pieno nei due consecutivi incontri casalinghi terminati entrambi con il medesimo risultato di 2 a 1. Qualche patema d’animo di troppo nel finale, ma inevitabilmente chi è davanti ci sta che arretri il baricentro e tenda a portare via l’intera posta. A volte si suol dire che “a portieri invertiti la partita sarebbe finita diversamente” ( a proposito , complimenti al giovane numero uno  “in rosa” Gabriele Fresia, 18 anni ancora da compiere, che sta impressionando positivamente per rendimento e personalità), nel mio caso, continuo a sostenere come sia possibile che con un trio d’attacco quale quello formato da Di Renzo, Lo Bosco ed uno straripante Capra, non si riesca a vincere una gara al di fuori del Chittolina. Se questo trio fosse a disposizione di tante squadre che stanno in classifica dietro ai rossoblù, sono certo che lo scavalcherebbero. Questo è il motivo per cui non mi soffermo più di tanto sulla venticinquesima giornata del campionato interregionale calcistico di Serie D, girone “A”, dove comunque il Fossano, seppur fanalino di coda, non ha demeritato più di tanto. Se si sommano le occasioni, tra rigore sbagliato da Di Renzo, palo sotto porta di Lo Bosco, incornata a colpo sicuro di Bane,basetta di Cenci, il punteggio poteva e doveva essere più rotondo. Del match meritano menzione l’assist sopraffino di Spanu per il secondo gol vadese e la prestazione magistrale di Alvitrez, l’uomo “ovunque” dei piemontesi. Il Vado è ora salito a 43 punti agganciando al terzo posto il Ligorna, fermato in superiorità numerica sul pareggio a domicilio contro il PDHAE (0-0). Mai come in questo momento storico, con il morale alle stelle, una serie positiva giunta a 9 e tutta la rosa al completo, si poteva legittimamente pensare di poter andare a Borgosesia per vincere, prestando un occhio al vice capo cannoniere Daniel Fossati ex Primavera Genoa e figlio del grande mister Fabio. Ancora in casa invece e questa volta con il Casale baby ed altre 3 bei punti da mettere in saccoccia. Titolo da cambiare quindi in : Ricomincio da Tre in omaggio all’indimenticabile Massimo Troisi.