Un “premio bien merecido”

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l Premio “Stella al Merito Tecnico” che durante la festa dei “Campioni Regionali Libertas” (9/11/2022) è stato consegnato direttamente dal presidente nazionale Andrea Pantano al Ct Felicino Vaniglia rappresenta

un’onorificenza di alto valore che viene attribuita annualmente a tecnici che si sono distinti nei diversi campi (in questa occasione nel calcio giovanile e amatoriale), è proprio il caso di dirlo, è stato più che mai un premio ben meritato. L’esperto e navigato mister nella stagione 2022 è stato un indomito e dinamico protagonista al punto che risulta quasi impossibile riepilogare le tante manifestazioni sportive ed eventi che lo hanno visto attore sia come organizzatore che come brillante partecipante (2 Tornei Internazionali Giovanili vinti in Spagna, le finali nazionali con la Liguria a Rimini, 24 tornei Under e Over 18 organizzati dal 10 luglio al 10 settembre, le finali regionali e la Supercoppa). Il tutto apportando “i maggiori benefici al movimento” attraverso dinamismo, operatività e costante impegno in favore dello sport in generale e del calcio in particolare. Si tratta di un vero maestro di calcio e di vita, cioè di una di quelle persone che, con il loro entusiasmo e la loro passione, aiutano i ragazzi a crescere e ad amare questo nobile sport che è il calcio. La sua naturale inclinazione all’insegnamento ed alla formazione è nata sul campo dal rapporto quotidiano con i giovani, ed è stata caratterizzata da un preciso intendimento: divulgare le più semplici ed elementari basi per promuovere l’apprendimento e la pratica del gioco-sport calcio attraverso progressioni e proposte didattiche per far acquisire i fondamenti individuali e di gruppo. Stimolare la creatività e la fantasia, ricorrere ad un dialogo educativo sempre più proficuo, trasmettere le proprie competenze, conoscenze ed esperienze coniugando passato, presente e futuro : questi i capisaldi della sua cinquantennale attività. Secondo la filosofia di mister Vaniglia si apprende con l’applicazione, si impara con la ripetitività : un dogma evergreen se si considera che ovunque abbia allenato ha sempre lasciato qualcosa in più di un semplice segno. Intelligenza, indole votata alla strategia, professionalità ed un’inesauribile voglia di apprendere e di migliorarsi sono i suoi punti di forza. Ecco le sue prime parole dopo aver ricevuto questo ennesimo e meritatissimo riconoscimento : “Vorrei condividerlo con chi ha contribuito a far sì che lo ricevessi ed il pensiero mi porta immediatamente al mio presidente regionale Roberto Pizzorno, che oltre ad avermi dato una grande opportunità ha creduto in me incoraggiandomi e sostenendomi e coadiuvandomi sul piano delle idee e dei progetti. Lavorare con lui è la più bella esperienza della mia lunghissima carriera, la ciliegina sulla torta sia sotto il profilo sportivo che soprattutto sotto il profilo umano. Ringrazio pubblicamente il presidente nazionale Pantano, che ho convintamente votato ed in cui mi riconosco nell’azione, per il salto di qualità che sta facendo compiere all’ente mettendo al primo posto la parola “innovazione” che ritengo sia indispensabile per il nostro comune futuro. Mi trovo in perfetta sintonia con il suo motto “Giocando formiamo campioni” poichè credo debba essere il sentiment di chi agisce per il bene e la salute dei cittadini ed in piena sinergia con le federazioni. Un pensiero speciale và ai miei due angeli custodi : il neo vicepresidente Amabile Bonafede, già anima e simbolo del settore calcio Libertas e figura di riferimento indispensabile e al Responsabile Nazionale alla Programmazione Carmine Adinolfi. Vorrei ricordare infine, rinnovando la mia volontà di continuare a far crescere la Libertas a livello territoriale, tutte le società a noi affiliate per il supporto fornito e la fiducia riposta, anticipando che il firmamento calcistico ligure per la stagione 2023 in arrivo sarà ricco di tante novità ed appetibili sorprese”.