Successo ad Andora per “Porto sotto le stelle”

Quest'anno Colivicchi e la Napoletano hanno intervistato Ruggero Tita, Giancarlo Pedote, Davide Besana e Francesco Ettorre

0
525


ANDORA- Dopo Ruggero Tita e Giancarlo Pedote, a chiudere gli appuntamenti andoresi della grande vela, è stato ieri sera Davide Besana che ha incantato il pubblico con i racconti dei suoi “Cento giorni nel Tirreno”. La “Midva”, la stupenda barca con cui Besana ha navigato in solitaria per cento giorni, era attraccata sulla banchina a pochi passi dal palco, ben visibile al pubblico.
La rassegna, che è stata organizzata dall’A.M.A. e dal Comune di Andora, ha richiamato non solo appassionati della vela e del mare, ma anche residenti e turisti desiderosi di conoscere questi famosi personaggi della vela che, grazie alla bella manifestazione, giunta alla seconda edizione, hanno potuto essere avvicinati anche dai non addetti ai lavori.
Besana, velista e disegnatore di successo grazie alle sue graphic novel dedicate alla vela, anche ieri sera, così come gli accade ogni volta che si presenta in pubblico, ha coinvolto la platea raccontando la sua straordinaria esperienza sportiva e umana.
“Cento giorni nel Tirreno” lo ha visto toccare le principali marine italiane, partecipare a competizioni veliche di prestigio, realizzare mostre e offrire, in collaborazione con Save the Children, laboratori di disegno e lezioni di vela ai bambini assistiti nei Punti luce italiani.
Un viaggio solitario da cui il velista torna arricchito. “Credo che sia un’esperienza che dovrebbero fare tutti – ha detto Besana – Prendersi cento giorni e farsi meravigliare dall’incanto della natura, dal mare, dalla nostra Italia, ma anche dalle proprie capacità di organizzazione per prevenire e far fronte da soli agli imprevisti. L’unico rimpianto essere stato da solo a vedere certi scenari offerti dalla natura che mi hanno commosso e di cui mi sarebbe piaciuto condividerne il ricordo con qualcuno. Fra i doni più belli di questa esperienza, il mese e mezzo di navigazione con mia figlia, l’aver scoperto luoghi bellissimi come Ustica e il sorriso e gli abbracci riconoscenti dai bambini dei Punti luce Save the Children. Devo dirlo, in cento giorni, ho anche tanto pianto”.
L’incontro con Besana ha messo in evidenza anche la collaborazione instaurata dal disegnatore con la Guardia Costiera Italiana che ha patrocinato Cento Giorni nel Tirreno. Il Tenente di Vascello Corrado Pisani, Comandante l’Ufficio Circondariale Marittimo di Loano, ha sottolineato l’importanza della scelta fatta dal Comandato Generale della Guardia Costiera di affidare all’immediatezza dei disegni di Besana la comunicazione delle regole per la sicurezza in mare.
La rassegna “Porto sotto le Stelle”, grazie alla testimonianza diretta dei campioni di vela ospiti, ha fatto capire anche l’importanza che i gruppi sportivi Militari e delle Forze dell’Ordine hanno per le carriere di atleti che hanno conquistato risultati e podi di prestigio mondiale.
Presenti alla serata anche il Comandante il Distaccamento Aeronautica militare di Capo Mele Tenente Colonnello Carlo De Giovanni, il Comandante della 115º Squadriglia Aeronautica Militare capitano Gabriele Esposito, il Comandante la Delegazione di Spiaggia 2º Capo Scelto Giuseppe Zarillo, il comandante la Stazione Carabinieri di Andora, luogotenente Giorgio Santopoli ed il maresciallo Antonio Sorbello della Compagnia della Guardia di Finanza di Albenga. In platea anche l’assessore alla Cultura Maria Teresa Nasi e rappresentanti e soci del Circolo Nautico Andora, dell’Andora Match Race e della Lega Navale.
Oltre a Tita, Pedote e Besana la rassegna di quest’anno ha ospitato anche il Presidente Nazionale della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre. Ad intervistare i vari protagonisti è stato il giornalista Fabio Colivicchi che ha curato i contenuti sportivi e si è alternato sul palco con la collega Monica Napoletano dell’Ufficio Stampa del Comune di Andora. Alla fine grande soddisfazione per il primo cittadino: “C’è sempre un’atmosfera diversa in questa rassegna – commenta Mauro De Michelis- che racconta il mare con un taglio originale che coinvolge il pubblico raccontando chi il mare lo vive e ne fa il centro della propria esistenza. Il successo è frutto di un lavoro di squadra del C.di A. dell’Ama e di tutto il personale dell’Azienda e degli uffici comunali coinvolti. Mi complimento con il presidente dell’A.M.A. avvocato Fabrizio De Nicola per questa felice intuizione e per la capacità di coinvolgere importanti personaggi del mondo della vela nazionale ed internazionale. Visto il successo e la qualità della proposta, certamente questa rassegna avrà un futuro”. Ad organizzare l’evento hanno collaborato anche le strutture locali che hanno deciso di aderire al progetto attraverso un bando, garantendo promozione e ospitalità ai protagonisti delle serate. Si tratta di OPS group, l’Hotel Lungomare, l’Hotel Moresco, l’Hotel Garden, il Ristorante Rocce di Pinamare, l’azienda Peq Agri, Cascina Praiè e Frantoio Fratelli Morro.
CLAUDIO ALMANZI