Dal Windfestival di Diano Marina nasce Windsur Adaptive Challenge

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Era il 2018 quando il Windfestival, evento dedicato agli action sport che si svolge ogni settembre a Diano Marina (Imperia), organizzava con il supporto di Action4Amputees la prima gara al mondo di windsurf per atleti amputati e disabili. Ora la volontà di unire questi sportivi ha permesso di realizzare il primo campionato italiano a tappe aperto a ogni tipo di disabilità. Il progetto è nato da un gruppo di atleti provenienti da tutta Italia che si sono confrontati in acqua lo scorso anno proprio al Windfestival e hanno deciso, insieme a Valter Scotto, patron della manifestazione dianese e pluricampione di windsurf, di accettare questa sfida spinti dal vento di una passione condivisa.

Sarà il Tutun Club di San Vincenzo (Livorno) a ospitare il debutto del Windsurf Adaptive Challenge: da sabato 4 a domenica 5 giugno gli atleti regateranno con attrezzature monotipo, quindi uguali per tutti, classificandosi in base alla somma del miglior tempo ottenuto nelle diverse regate. In questa prima tappa i partecipanti si affronteranno con una serie di regate “a bastone” su un percorso rettilineo andata e ritorno caratterizzato da una strambata attorno a una boa sonora, necessaria per segnalare la direzione agli atleti non vedenti supportati da una guida “co-pilota” che gli darà la direzione da terra. L’evento ha il patrocinio della FIV (Federazione Italiana Vela) e del Comune di San Vincenzo che ha ottenuto la Bandiera Lilla, progetto nato nel 2012 che premia e supporta quei comuni che prestano particolare attenzione all’ospitalità dei disabili.

 

Duccio Maria Arrighi, istruttore del Tutun Club così descrive il progetto: “Vogliamo dare la possibilità a chiunque abbia una disabilità di avvicinarsi a questo sport garantendo, oltre all’accesso gratuito ai Club che ospiteranno le tappe del Windsurf Adaptive Challenge, anche la possibilità di prenotare i nostri istruttori e le stesse attrezzature di classe che utilizzeranno i paratleti così da prepararli all’ingresso nel campionato.”.

“Abbiamo scelto di utilizzare attrezzature di livello scuola, quindi non plananti, per rendere accessibile il campionato anche ai neofiti” – spiega Enrico Sulli “The Fast Blind Rider”, windsurfista non vedente del Club Vela Vico e istruttore CSEN (riconosciuto dal CONI) tornato a veleggiare nonostante la cecità causata da un glaucoma grazie al supporto dell’istruttore windsurf FIV Francesco Favettini e al suo progetto “Corri sull’Acqua… Action 4 Amputees!” che dal 2014 ha permesso a tutte le persone con disabilità tesserate FIV e AICW (Associazione Italiana Classi Windsurf) di gareggiare nelle varie classi insieme agli altri atleti normodotati.

“Vogliamo confrontarci in un vero campionato nazionale, aperto a ogni tipo di disabilità fisica, per dimostrare che il nostro primo limite siamo noi stessi: alcuni di noi, come me, sono saliti sulla tavola da disabili, altri dopo aver perso la vista come Enrico o dopo un incidente come Antonino Lo Baido e Erika Novarria, prima donna amputata a praticare la boxe. Il nostro obiettivo è offrire a chiunque abbia una disabilità la possibilità di avvicinarsi a questa disciplina, trovando una collocazione individuale nella pratica sportiva a prescindere dall’accesso al campionato.” – sottolinea Roberto Cavicchi, ambasciatore del Comitato Italiano Paralimpico, ex paratleta olimpico di snowboard e portavoce del progetto.

“L’innovazione delle attrezzature ha reso il windsurf uno sport davvero adatto a tutti e grazie ai produttori che ci hanno supportati siamo in grado di fornire gratuitamente ai partecipanti un’attrezzatura uguale per tutti OneDesign composta da una tavola EasyRider da 200 litri, albero a sezione ridotta MaverX 100% carbon 370 e vela Challenger 4.5 custom.” – spiega Valter Scotto – “Un neofita riesce mediamente a stare in piedi e percorrere il bastone in un fine settimana e grazie al corretto metodo d’insegnamento e all’attrezzatura OneDesign è possibile avviare anche l’atleta disabile alla pratica sportiva in tempi rapidi.”.

La prima serie di regate si svolgerà al Tutun Club di San Vincenzo con la convocazione dello skipper meeting alle ore 10.00 di sabato 4 giugno.

Le tappe successive, secondo il calendario provvisorio, sono:

Lago di Vico (Viterbo) – Vela Club Vico 2-3 luglio 2022

Porto Corsini (Ravenna) – Adriatico Wind Club 3-4 settembre 2022

Diano Marina (Imperia) – Windfestival dal 29 settembre al 2 ottobre

La preparazione gratuita al campionato per gli atleti disabili, oltre ai club/eventi summenzionati, sarà possibile anche al 2 Sides Watersports Center Porto Pollo (Sassari) di Francesco Favettini.

Website: WindsurfAdaptiveChallenge

Ufficio Stampa Windsurf Adaptive Challenge

Sandro Bagno 339 5089835 bagnosandro@gmail.com